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Tri Tech Automation, membro platinum del programma Rockwell Automation PartnerNetwork™, è un integratore di sistemi chiavi in mano che opera a livello nazionale, specializzato nell’ingegneria di base e nella progettazione iniziale fino alla messa in servizio. I suoi team di progetto specializzati vantano un’ampia esperienza verticale in diversi servizi: dalla progettazione all’ingegneria dei controlli, dalla trasformazione digitale alle soluzioni informatiche e di rete, fino alla messa in servizio e all’avviamento.
- Tempi stretti di progettazione
- Saturazione delle risorse
- Difficoltà riguardanti la catena di approvvigionamento
- Ampliamento dell’ambito del progetto in seguito all’individuazione di lacune critiche
- Rallentamenti dovuti all’incompletezza e alla complessità della documentazione iniziale
- Centri di Controllo Motori (MCC), convertitori di frequenza (VFD), I/O e gateway di processo condividono la medesima rete fisica.
- L'architettura integrata fornisce agli operatori informazioni basate sui dati in tempo reale
- Strumentazione moderna e sistemi di controllo automatizzati che migliorano la sostenibilità riducendo il consumo di acqua ed energia
- Consolidamento e ottimizzazione della strumentazione per una maggiore supportabilità
- Progettazione efficiente della rete OT, dagli switch principali fino all'impianto, per la massima affidabilità e sicurezza
Problema
Rispetto dei tempi previsti per l’avviamento e del budget
I progetti greenfield offrono opportunità uniche di innovazione ed esplorazione di nuove possibilità, ma spesso comportano sfide impegnative in termini di conoscenze e di competenze in diversi settori.
Un grande produttore di formaggio sfuso e fornitore globale di ingredienti a base di siero di latte si è affidato a più fornitori per la gestione degli aspetti critici del suo progetto greenfield su larga scala, tra cui costruzione, project management, ingegneria iniziale, automazione e controlli, e strumentazione. L’obiettivo dell'azienda era la creazione di uno stabilimento di produzione di livello mondiale in linea con le tecnologie e gli standard più moderni. L’azienda desiderava inoltre avviare l’impianto rispettando tempi e budget.
Dal momento che il latte è l’ingrediente base per la produzione di formaggio, il produttore si è coordinato con gli allevatori locali per avere la certezza che le consegne di latte al nuovo stabilimento avvenissero in data prestabilita. Una volta a regime, lo stabilimento avrebbe richiesto circa 35.000 ettolitri di latte al giorno. Per evitare ritardi nella produzione, tutti i fornitori sotto contratto erano tenuti a rispettare scadenze rigorose prima della consegna programmata del latte.
Nonostante i problemi della catena di approvvigionamento, le modifiche apportate in seconda battuta all’ambito del progetto e la complessità della documentazione, l’azienda è riuscita a rispettare la data di avviamento prevista.
Soluzione
L’azienda casearia si è rivolta a Tri Tech Automation, un integratore di sistemi che partecipa al programma PartnerNetwork™ di Rockwell Automation in qualità di membro premium, per la sua competenza nelle moderne soluzioni tecnologiche e negli standard di settore. Tri Tech Automation ha supervisionato la spesa per l’automazione e i controlli, l'implementazione, gli standard e le metodologie del progetto greenfield.
Nel corso del progetto, Tri Tech Automation ha individuato le lacune tecniche che dovevano essere colmate per la realizzazione di una vera innovazione all'interno dell'impianto. Si è presentata un’importante opportunità per implementare un’architettura integrata con funzionalità unificate di controllo dei processi e dell’energia, tra cui centri controllo motori (MCC) CENTERLINE 2100, convertitori di frequenza PowerFlex (VFD) e controllori ControlLogix. Questa soluzione ad architettura integrata evita la formazione di “isole di automazione”, integrando in un unico sistema i dispositivi per il controllo di processo, i sistemi di sicurezza, la gestione energetica e gli impianti elettrici.
Date le restrizioni di budget, le tempistiche di costruzione ravvicinate e le sfide della catena di approvvigionamento, Tri Tech Automation ha deciso di ordinare i macchinari ancor prima che la fase di progettazione fosse terminata. Al fine di mantenere il programma di consegna, è stato effettuato l’acquisto di 45 MCC a bassa tensione CTO (Configured-to-Order), equipaggiati con sistemi bus da 1200 e 800 A. Questi centri controllo motori supportavano 643 carichi collegati, inclusi convertitori di frequenza (VFD), avviatori, interruttori automatici di alimentazione e altri componenti, per un totale di 19.500 HP collegati (27.500 A).
La personalizzazione degli MCC CTO è avvenuta presso lo stabilimento di Tri Tech Automation a St. Louis, dove l'azienda ha sviluppato la propria rete e l’ha integrata con gli MCC. Il processo ha incluso la messa in rete e la modifica delle singole unità MCC secondo necessità, la loro accensione per il settaggio dei parametri dei dispositivi e la creazione di tag personalizzati per ogni dispositivo, contenenti sia informazioni specifiche del produttore sia dati di rete. Il processo si è concluso con un test di collaudo in fabbrica (Factory Acceptance Test, FAT) approfondito, volto ad assicurare le massime prestazioni e la conformità ai requisiti. Ryan Williams, Direttore Generale area Vendite e Marketing, ha dichiarato: “Ci siamo sentiti assolutamente a nostro agio a ordinare in anticipo le soluzioni [configured-to-order] da Rockwell, prevedendo una percentuale di ricambi su tutta la linea per poi gestire le modifiche a posteriori.”
La competenza di Tri Tech Automation copre molti altri settori. L’azienda ha utilizzato il sistema di controllo ControlLogix di Rockwell Automation per i controllori a logica programmabile (PLC) e ha collaborato con Endress+Hauser, Technology Partner di Rockwell Automation, per consolidare e ottimizzare la strumentazione al fine di migliorarne la supportabilità.
Inoltre, Tri Tech Automation ha identificato alcune criticità nel design della rete OT (Operational Technology) del produttore, che rappresenta l’infrastruttura portante dell’intero stabilimento. Ha così implementato un'architettura di rete OT completa, dagli switch centrali fino al livello di impianto. Come ha spiegato Williams, l’azienda ha predisposto e configurato ogni switch, effettuandone il backup su schede SD, creando i file di ripristino e redigendo la manualistica sulle procedure di sostituzione.
Risultato
MCC, VFD, I/O e gateway di processo operavano tutti sulla medesima rete fisica, suddivisi attraverso reti locali virtuali (VLAN) e schemi di indirizzamento IP. Questa architettura integrata, che unifica il controllo di processo e di potenza, ha offerto notevoli vantaggi agli operatori e ai manutentori del cliente, fornendo dati e insight in tempo reale per potenziare le performance e ottimizzare i cicli produttivi dell'intero stabilimento. In aggiunta, la moderna strumentazione e i sistemi di controllo automatizzati hanno incrementato la sostenibilità, minimizzando i consumi di acqua ed energia.
Il progetto iniziale includeva una vasta gamma di strumenti (come flussimetri e misuratori di portata Coriolis) con cui l’azienda aveva familiarità, avendoli già impiegati in altri stabilimenti. Consolidare e razionalizzare buona parte di questa strumentazione ha permesso di migliorare il supporto tecnico, ottimizzando la gestione di ricambi, magazzino e assistenza clienti.
Oggi l’impianto greenfield è pienamente operativo e produce formaggio. Nel frattempo, Tri Tech Automation fornisce supporto da remoto per potenziare i processi, ottimizzare l’impianto e occuparsi di svariate attività, come la definizione di nuovi setpoint e l’aggiunta di ulteriori interblocchi.
Pubblicato 26 agosto 2025