Valutati i diversi benefici, Galbusera ha scelto di rivoluzionare il suo concetto di inscatolamento e ha collaborato con Livetech allo studio della linea. La parte più complessa del progetto ha riguardato la capacità della linea di realizzare le composizioni delle unità di vendita richieste dall’ufficio commerciale di Galbusera e di soddisfare i requisiti della palletizzazione: “Dovevamo rispettare i numeri di pezzi per unità di vendita e i numeri di pezzi per pallet”, spiega Scornaienchi. La manipolazione del prodotto finito è stata un’altra peculiarità con cui Livetech e Galbusera hanno dovuto confrontarsi: “Abbiamo dovuto rispettare vincoli stringenti nel trattamento del prodotto nella fase di inscatolamento e di trasporto”, spiega Scornaienchi. “Il dolce non deve essere deteriorato nella forma e nell’aspetto: le colombe e i panettoni Tre Marie sono prodotti di fascia molto alta e il cliente che li sceglie si aspetta una qualità elevata anche nella confezione”, dice Ronconi. In particolare, la linea doveva essere in grado di riporre nel vassoio sia dolci confezionati in astucci sia dolci solo insacchettati, destinati agli outlet: “Nel caso del sacchetto la presa deve essere fatta con maggiore delicatezza perché il dolce è meno protetto e inizialmente abbiamo avuto delle perplessità: poteva un robot avere la stessa cura della mano dell’operatore?”, continua Scornaienchi. “Grazie a particolari attrezzi di presa e a un controllo avanzato, i robot sono in grado di preservare il prodotto in entrambi i casi”.
Soluzione
Lo scambio continuo di informazioni tra i partner e la condivisione di valori comuni sulla qualità delle soluzioni tecnologiche impiegate, hanno portato alla realizzazione di una linea multiformato per la formatura, il riempimento e la chiusura dei vassoi. La prima stazione della linea è costituita da un modulo automatico per il prelievo e la formatura del fondo del fustellato. Il cuore della linea Livetech sono tre isole robotiche che prendono i prodotti in arrivo dal nastro trasportatore, in uscita dalla macchina per il packaging primario, e li posizionano sul vassoio secondo le quantità programmate. Le attrezzature di presa dei dolci sono diverse a seconda che siano confezionati in astuccio o in sacchetto. Per il cambio formato, il robot ruota a favore dell’operatore, che procede alla sostituzione delle attrezzature di presa. Il vassoio carico di dolci passa poi a una stazione per la pesatura, dove una cellula verifica che il peso corrisponda ai requisiti fissati: se la couvette ha il peso corretto, ossia contiene il giusto numero di pezzi, passa all’isola successiva, che applica la colla ai bordi del fustellato e li ripiega formando il marciapiede del vassoio, sopra al quale è poi posizionato un cartone. I vassoi sono quindi impilati uno sopra l’altro, fino a un massimo di tre, e passano alla palletizzazione.